A dicembre Bolzano, grazie al mercatino di Natale, si trasforma in città “parco divertimenti” e si riempie di turisti di ogni dove e tipo. Nulla di male per carità, per un mese viviamo anche noi bolzanini ciò che molte città provano costantemente. E’ facile imbattersi in simpatiche scene come il turista in completo doposci e immancabili Moon Boot in piazzaWalther con il sole e 19 gradi!
Stamane ho però assistito ad una scena degna di essere ricordata. Ore 7:30 sto portando Giacomo a scuola. Tre turisti con parlata del nord Italia sono fermi in mezzo alla strada dietro casa in contemplazione di una presunta opera d’arte su un muro. Sento i commenti: “affascinante“, “che fantasia“, “chi è l’artista?“, “aspetta che leggo la targhetta“, “nella sua semplicità colpisce“, “che accostamento di colori“, “sembra una mano tesa“, “no sembra un cervo” ecc.
Incuriosito mi volto e ammiro a mia volta l'”opera d’arte”…caspita, mi dico, così tanta beltà dietro casa e non me ne sono mai accorto. Al ritorno, scatto la foto sottostante e leggo pure la targhetta…che indica un tale “idrante”.
Ammiro e rientro…meditabondo sull’arte e i suoi misteri!