Non sono un grande amante della TV però quel poco che la guardo mi piace poter scegliere, poterla guardare quando e dove voglio e non avere interruzioni pubblicitarie. Il mio primo abbonamento risale all’allora Tele+. A suo tempo non c’era il digitale terrestre, non c’era lo streaming e l’offerta delle tv generaliste era alquanto scarsa per i miei gusti. Poi è arrivata Sky che ha assorbito Tele+ e Stream e fin qui ancora tutto bene.
Le mie esigenze del tempo erano guardare telefilm e film senza interruzioni pubblicitarie. Poi è arrivata la prima figlia e ho dovuto trovare il modo di “timeshiftare” la visione. Prova tu con un bambino piccolo a voler guardare qualcosa alle 21:00 e non poter interrompere.
MySky ancora non c’era e così ho preso un videoregistratore Panasonic DVD-RAM, un disco ottico in cartuccia con il quale registravo i programmi o usavo la funzione Timeshift con la pausa, ecc.
Qualche tempo dopo è uscito il modello con HD, ovviamente molto più flessibile e comodo.
Infine è arrivato MySky HD vera rivoluzione per chi, come me, avendo bambini piccoli e mille altri impegni ha difficoltà ad una certa ora poter trovare il tempo per guardare qualcosa.
Nel frattempo le esigenze erano mutate, meno televisione e più tempo per altre cose così qualche anno fa ho disdetto da Sky il pacchetto Cinema considerando anche che l’offerta non era poi granché! Per quei pochi film che riuscivo a guardare conveniva il noleggio di film recenti piuttosto di aspettare che arrivassero su Sky. Ho mantenuto i canali di intrattenimento e quelli per bambini.
Poi è arrivato Netflix ed ha rivoluzionato un po’ tutto. La comodità dello streaming non ha uguali. Poter guardare su Tv, smartphone e tablet e alternare tra questi ha dei vantaggi impagabili. Niente attese dei tempi di download, streaming che si adatta alla banda disponibile, offerta buona di programmi soprattutto serie Tv e programmi per bambini. Netflix è stata una vera scoperta.
Nel frattempo anche il digitale terrestre ha ampliato una scelta di canali free prima assente.
Ho cominciato a vedere Sky come qualcosa di “vecchio” in confronto alle nuove piattaforme. Poi non ho mai sopportato il modo con cui trattano i clienti. Contratti annuali, assistenza a pagamento, aumenti continui a fronte di una offerta non adeguata al costo per non parlare delle opzioni a pagamento. Il fatto di dover pagare per mettere in pausa su tablet è assurdo quanto stupido in quanto il cliente si sente preso in giro.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il passaggio dal canone mensile alle quattro settimane. Inventarsi una tredicesima mensilità posso anche capire che sia anche più equo in termini di fatturazione ma non dovrebbe però combaciare con un aumento del prezzo.
Così la disdetta, con un po’ di rammarico nostalgico ma senza nessun rimpianto.
Netflix rulez e il nuovo Sky Q sarà certamente rivoluzionario ma dubito che i costi siano proporzionati all’offerta per lo meno per le mie esigenze.
Devo ammettere che queste ultime sono radicalmente cambiate. Oggi come oggi riesco a guardare uno o forse due telefilm a settimana davanti alla TV. Le serate le passo a sistemare le mie fotografie. Netflix lo guardo (sarebbe meglio dire ascolto) molto in palestra per farmela passare dato che quest’ultima mi fa certamente bene ma mi annoia mortalmente…oltre che a sfiancarmi. La possibilità di fare il download di Netflix è molto comoda. In questo periodo sto “netflixando” tutte le serie di Star Trek. :-)
Oggi con Netflix soddisfo pienamente la mia “poca” esigenza di televisione e per i programmi soporiferi, quelli che conciliano il pisolino (ormai raro), c’è il digitale terrestre.
Così si è compiuto lo Sky-fall!